La mia cena di oggi.

["Allegrone!!!" <pilouNOSPAM@tiscalinet.it>]

Mentre tentavo di spiegare alle piante del mio giardino quanto mi fa
soffrire la loro ignoranza scientifica, ho instaurato un piacevole dialogo
con il cespuglio del rosmarino, che mi ha spiegato in termini molto chiari
che desiderava essere potato pure nella radice. Alla fine mi sono rimasti
alcuni rami freschi di troppo, ed ho deciso di usarli. Mentre li passavo a
lunetta insieme ad una mezza cipolla e ad uno spicchio di aglio, ho messo in
pentola un gambo di sedano, una costa di finocchio, due patate, un pomodoro
secco e l'altra meta della cipolla a bollire in acqua "buona". Dopo circa 40
minuti di bollore ho passato il tutto nel passaverdura, e rimessa la pentola
sul fuoco vi ho fatto soffriggere con un poco (l'ultimo residuo) di olio
buono ed il battuto, che ho incominciato a diluire con la passata di verdure
dopo circa 5 minuti. Man mano che riprendeva il bollore aggiungevo. Indi
spenta la luce e chiuse le porte (non volevo essere visto) ho regolato di
sale aggiungendo un poco di dado granulare di quello buono senza glutammato.
Poi ho messo una scatola di ceci e circa 200 gr di pasta corta (canneroni).
In ultimo nel piatto ho sistemato alcuni "petali" di pecorino come
decorazione. Mia moglie ha gradito. Pure i gatti.

Ciao

Umbo.