GNAM: il *gato'* di patate

["Herald Angel" <h.angel@worldonline.it>]

Oggi che ho un po' di tempo posto anche la ricetta del *gato'* di patate,
ricetta importata dalla Francia, quindi probab. il nome originale era
*gateaux de pomme de terres* o giu' di li'.
Ottimo mangiato caldo nelle nebbiose giornawte di novembre, si adatta bene
anche d'estate da servire freddo.

Lessate circa 1KG/1.5KG di patate a pasta gialla.
Non appena son cotte, sbucciate ancora da calde senno' poi e' un problema.

Con lo schiacciapatate, schaiccialtele al centro di una spianatoia e fate un
buco al centro dove metterete 4 uova intere + 2 tuorli, una bella presa di
sale fino, del pepe, 2 manciate di parmigiano grattato, prezzemolo tritato
finemente, abbondante cannella e noce moscata e altre spezie "da brodo". Se
risulta troppo sodo, aggiungete del latte bollente.

Impastate (velocemente senno' si "cuoce" l'uovo) tutto con le mani, bleah!,
fino ad avere un composto amalgamato bene e privo di grumi e formate una
palla, che durera' poco perche' l'impasto deve essere molto morbido, quindi
si siedera' subito :o) .

Scaldate a fuoco vivissimo una padella di ferro con un po' d'olio evo con
uno spicchio d'agli che poi toglierete, quando tutto e' ben caldo
raccogliete i poveri resti della *palla* e mettetela al centro della
padella.
MAn mano che sfrigola, comprimete al centro per allargare, fino a formare
una frittatona alta +o- 4 cm, che farete cuocere fino a che non si forma una
crosticina marroncina... allora dovrete girare il gato' facendo attenzione a
non romperlo... io utilizzo un vassoio del diametro leggermente superiore
alla padella, c'e' chi usa un coperchio... ripetete la cottura dall'altra
parte e servite calda, accompagnandolo a dello stracotto al barolo o a dello
spezzatino di cervo.

Ottima anche da fredda con un'insalata mista dove ci siano anche pomodori e
ravanelli.